venerdì 28 settembre 2007

ohoops... Thiobacillus

Si, mi pare ci siano stati un po' di problemi con Thiobacillus ferrooxidans...Dunque, questo tizio, come dice il nome, ossida il ferro, e lo fa per ricavare energia. Ruba elettroni al ferro ridotto che, in presenza di ossigeno, è solubile solo a pH bassini, diciamo 1-2; quindi la bestiola se la cava a vivere a questi pH, e con poca roba da mangiare. E' la rusticianina, una proteina che sta sulla faccia esterna della membrana, che ossida il ferro, grazie al fatto che contine rame; insomma, il ferro ridotto smolla elettroni al rame che li smolla a un cyt-c (rusticianina e cyt-c interagiscono anche fisicamente); cyt-c smolla a un cyt-a1, che smolla a 1/2 O2; si assumono intanto due protoni dall'esterno, e si ottiene acqua. Tale assunzione è mediata dall'ATPasi, che si avvantaggia della naturale separazione di cariche (fuori pH 1-2; dentro pH 5-6). Insomma, una catena piccina con un salto energetico minimo, come si evince dalle tabelle dei potenziali di riduzione (es., quella del vs libro al cap. 8). Il ricavo energetico non raggiunge infatti i 5 kJ, ovvero l'ATPasi produce pochissimo ATP, e le rese di crescita sono basse. Per la cronaca: la bestiola ha un trasporto inverso di elettroni con cui ricavare potere riducente a spese di parte dell'ATP. Senza potere riducente, infatti, niente ciclo di Calvin. Perché, dimenticavo, questo è un autotrofo. Per la precisione un chemioautotrofo.

Oggi esami

Eccoci in aula per il secondo appello 2006-2007 di MA: 11 studenti ai posti di combattimento, alle prese con un compito da 16 domande. La prima è 'aperta': illustra i principali ruoli dei microrganismi nella biosfera. Ne abbiamo parlato durante tutto il corso; spero vi ricordiate, intanto, che la maggior parte dei microbi non è dannosa ma benefica; poi tenete presente che ca. la metà dell'ossigeno atmosferico è di origine microbica (sì, proprio i microbi fotosintetici degli oceani); che i microbi costituiscono le fondamenta delle catene alimentari (tutte, senza eccezioni); che i microbi 'ripuliscono' tutti (si, tutti) gli ambienti da ogni resto organico; se proprio volete strafare, potreste anche ricordarvi che (udite!) i microbi influenzano anche la meteorologia (non ci credete? leggete un po' qui e qui). Non so se ho dimenticato qualcos'altro. Certo, in una prospettiva più antropocentrica, si potrebbe anche dire che i microbi ci proteggono dalle malattie e promuovono la nostra salute. Fatemi sapere se ho dimenticato qualcosa...

giovedì 27 settembre 2007

Il sito, naturalmente

Alcuni sanno già che pubblico un sito web di supporto ai miei corsi e alle attività del laboratorio che coordino. Contiene programmi, indicazioni sui libri di testo, materiale didattico e altro. Vi troverete diverse altre indicazioni utili: bacheche con novità didattiche, date di seminari ed esami, esiti dei test e molto altro.
Se il sito è una pubblicazione 'a senso unico', microbios può diventare una raccolta collettiva (vostra e mia) di contributi (piccoli, come un commento; grandi, come una ricerca di studio). Partecipate, dunque, a questo Blog. Fatevi sotto, allora...

Proprio l'inizio...

Ciao a tutte le classi! Vorrei che questo fosse un luogo in cui, molto liberamente, si discutesse di argomenti legati ai nostri corsi. Oltre ai miei contributi, esso ospiterà i vostri, a qualsiasi specie essi appartengano: quesiti, piccoli o grandi approfondimenti, osservazioni, semplici segnalazioni. Buon log, ovvero BLOG!